Insieme per la Pace in Congo

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Enti, persone e gruppi impegnati in una campagna per la Pace nella Repubblica Democratica del Congo, in Africa.

Nati nel 2023

Abitiamo in città diverse, siamo eterogenei per età ed estrazione sociale, laici e religiosi, facciamo parte di associazioni, ma siamo anche singoli cittadini e il nostro cuore pulsa all’unisono per un posto nel mondo, troppo spesso dimenticato: la Repubblica Democratica del Congo.

Perché la Repubblica Democratica del Congo

C’è chi di noi ci è nato e chi ha solamente sfiorato la realtà del Congo.

C’è chi ci è stato innumerevoli volte, chi ci ha vissuto in missione per più di 40 anni, chi ci ha adottato dei figli e chi, purtroppo, è dovuto scappare da uno dei paesi più belli, ma allo stesso tempo maledetti e martoriati di questo nostro pianeta.

Un paese troppo spesso dimenticato e sconosciuto alla maggior parte dell’opinione pubblica, ma che è allo stesso tempo fonte di ricchezza e di sviluppo tecnologico per la parte “giusta” del mondo.

Un'unica passione

Accomunati dall’amore per questo paese e per questo popolo, che ciascuno di noi a proprio modo e nel proprio piccolo contribuisce ad aiutare, abbiamo costituito la rete “Insieme per la pace in Congo”.

Tutto è nato da...

Ad offrirci l’occasione per unire le nostre intenzioni e i nostri sforzi è stata la visita di papa Francesco, tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio del 2023, a Kinshasa. Alla vigilia della sua partenza, dopo un lavoro di coordinamento e di raccolta di firme, abbiamo inviato una lettera al Santo Padre, nella quale abbiamo ricordato le tristi condizioni nelle quali vive la popolazione congolese: estrema povertà e un paese squarciato dalla guerra civile.

Per dare maggiore eco al nostro appello abbiamo anche indetto un incontro pubblico con la stampa.

A firmare questo documento 107 associazioni, insieme ad un nutrito gruppo di privati cittadini.

Il nostro impegno continua

E se papa Francesco non ha risparmiato critiche e moniti alla società congolese e ai suoi governanti durante la sua visita, noi non potevamo esaurire la nostra spinta in questa semplice iniziativa. Da allora, attraverso costanti incontri, siamo arrivati a costituire ufficialmente una rete che ha, come principale scopo, la promozione della pace in Congo e la denuncia davanti all’opinione pubblica di un conflitto cominciato alla fine degli Anni ’90 e che, nel silenzio quasi più totale, è tuttora in atto.

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